La storica ferrovia Renon è un modo particolarmente bello per viaggiare da un luogo all'altro sull'altopiano soleggiato.

Sull'altopiano del Renon si trova una ferrovia a scartamento ridotto unica nel suo genere, inaugurata nel 1907 e diretta da piazza Walther di Bolzano al Renon. Per la prima volta, abitanti e visitatori poterono raggiungere l'altopiano a 1.000 metri sul livello del mare con l'aiuto di una ruota dentata. Questo collegamento tra la regione montana e la città di Bolzano è sopravvissuto nonostante due guerre mondiali e le relative crisi economiche. Nel 1966 la ferrovia del Renon non era più al passo con i tempi e la linea a cremagliera da Bolzano a Soprabolzano fu sostituita da una funivia, ma la ferrovia del Renon sull'altopiano con le sue storiche automotrici fu conservata. La prima funivia è stata sostituita nel 2009 da una moderna ferrovia circolare a tre funi, priva di barriere architettoniche, che collega il capoluogo di provincia di Bolzano al Renon ogni 4 minuti.

L'unica ferrovia a scartamento ridotto dell'Alto Adige, il "Bahndl", continua a collegare i villaggi di Maria Himmelfahrt, Oberbozen, Wolfsgruben, Lichtenstern e Klobenstein in modo sostenibile ed efficiente. Con una vista impressionante sulle Dolomiti, gli abitanti e gli ospiti possono viaggiare tutto l'anno senza auto dalle varie stazioni del Renon fino alla stazione a monte della funivia del Renon, priva di barriere.

La ferrovia a scartamento ridotto del Renon è in funzione tutto l'anno ed è un importante mezzo di trasporto pubblico per i pendolari e gli abitanti del luogo. Dove sono valide le Mobilcard, le Museumobilcard e la Guest Card Alto Adige. Tempo di percorrenza: 18 minuti

Le stazioni di Oberbozen, Klobenstein e Marian Himmelfahrt sono dotate di una piattaforma elevatrice e offrono un accesso senza barriere ai viaggiatori con difficoltà motorie.